Come si ottimizzano i costi di una cucina fantasma?

Ghost restaurants have proven to be a business opportunity for companies in the restaurant and catering trade. The rise of delivery platforms offers the opportunity to create digital kitchens and supply a market that is increasingly used to shopping online. Undoubtedly, the Covid-19 pandemic has contributed to many entrepreneurs, start-ups and restaurant chains setting examples in dark kitchens, with fresh, innovative visions. But how to optimise costs and manage the financial side efficiently?

As they don’t involve working face-to-face with the public or offering beverages, dishes or menus in person, the costs that the traditional restaurant business model are eliminated or significantly reduced. There is no need to maintain a chain of premises open, with the costs that this entails, nor the kitchen staff linked to providing an in-person service. 

In ogni caso, ciò non significa che non sia necessario investire risorse per ottenere un ROI accettabile. Vi sono altri costi da tenere sotto controllo per lavorare in maniera operativa: cucine e locali in zone strategiche di grandi città, l’approvvigionamento elettrico, il personale di cucina, benzina, ingredienti, prodotti alimentari, software gestionale. 

Se non si raggiunge una quantità di vendite adeguata, bilanciare le finanze può trasformarsi in un’autentica sfida per le dark kitchen. Vediamo alcuni consigli pratici di cui quelle società di ristorazione che si stanno addentrando nel settore delle cucine fantasma possono avvalersi per assicurare la redditività, la produttività e l’operatività di questo modello di business.

Consigli sulla gestione finanziaria delle cucine fantasma: come ottimizzare i costi

I costi di una cucina fantasma spesso sono il principale problema di questo tipo di imprese quando vengono aperte. Ciò nonostante, una volta superata la prima fase, è possibile ottenere un alto profitto dall’investimento e ottenere grandi benefici, una volta attestato sul mercato.

Se si tratta di offrire prodotti poco conosciuti, è necessario investire nel marketing e nelle vendite, al fine di dare visibilità e diffusione al marchio.

La qualità dei prodotti e la capacità logistica per operare in città e distretti differenti sono altri fattori che influiscono sull’aumento dei profitti e al bilanciamento delle finanze.

Alla luce di questo, al fine di ottenere la fattibilità del progetto prima di posizionarsi sul mercato, è necessario tenere conto di alcuni consigli per ottimizzare i costi di una cucina fantasma.

Crea un modello di business che funziona

The first thing you need to have is a business model that works. Design a product range that appeals to the public, look for the geographical areas where they can offer the best results and create a plan that allows you to gain visibility online to grow quickly.
Don’t miss the opportunity to do market research, since the essential goal is to achieve a consolidated dark kitchen with highly valued products.

Stabilisci una politica di prezzi che ti permetta di ottenere inizialmente un elevato numero di vendite, tenendo sempre conto delle commissioni. Considera di aumentare i prezzi gradualmente, tenendo sempre d'occhio la concorrenza. Sulla base della qualità del tuo prodotto, il pubblico sarà disposto ad acquistarlo se è un prodotto unico e si distingue dalla massa.

Tieni sotto controllo i margini operativi

I costi di una dark kitchen possono subire numerose fluttuazioni. Tra questi può esserci l’aumento del prezzo degli ingredienti. Tutto ciò va a influire sui margini ottenuti da ciascun vendita, ma va anche cercato il modo di non permettere alle fluttuazioni del mercato di incidere sul tuo posizionamento.

Si tratta di ridurre i coti fissi, trovare nuovi fornitori o modi di aumentare le vendite in modo esponenziale per ottenere benefici maggiori. La pianificazione e il risparmio sono elementi chiave per il successo.

Automatizza i processi interni

Non puoi lasciare che la produttività dei dipendenti si riduca drasticamente per colpa di una cattiva gestione amministrativa. Questo andrebbe a vanificare l’investimento in mansioni che non generano ROI. 

Quando disponi di più canali di vendita o di più marchi, una bassa produttività finisce tragicamente per diventare un’abitudine.
 

Per questo ci sono soluzioni SaaS specifiche per le cucine fantasma, come Bistrohub, che ti aiutano ad accelerare e ottimizzare la gestione delle richieste, così come integrare le richieste che arrivano da vari canali in una sola piattaforma, con un sistema di gestione intuitivo e personalizzabile.

Regola i tuoi marchi e i tuoi menù in base alle vendite

I gestori di dark kitchen devono essere flessibili e prendere decisioni che contribuiscono a minimizzare i costi. Ci sono marchi che non attivano mai a funzionare, prodotti che non vendono come dovrebbero o determinate città o zone che non raggiungono un livello di vendite adeguato poiché il gioco valga la candela.

Forma i dipendenti per ottimizzare i costi

Le cucine devono mantenere un controllo esaustivo dei processi. Metti in grado i tuoi dipendenti di evitare al massimo lo spreco di cibo, di garantire la qualità e mantenere una pulizia adeguata a ciascuna fase di lavorazione dei prodotti.

Tieni conto che sia gli errori che i successi possono essere interessati dalla loro viralità, dato che la tua fonte di acquisizione dei clienti è proprio Internet. 

Amplia l’offerta o espanditi in altre zone solo quando ciò è possibile

Nelle dark kitchen, ciascuna decisione presa deve essere corroborata da un’indagine di mercato. Prima di ampliare il menù, osserva i risultati generati e dai ascolto alle opinioni dei clienti. Non ha senso investire in menù che non vendono. Quelli che incidono sono i menù che producono i risultati migliori. Espanditi in altre zone per avere copertura o crea nuovi menù simili che possano attrarre lo stesso tipo di consumatori.

Al fine di migliorare la gestione interna e ottimizzare i costi della tua catena di ristoranti fantasma o della tua dark kitchen indipendente, ti invitiamo a conoscere meglio Bistrohub, l’aggregatore di richieste ideale per gestire al meglio i costi della tua dark kitchen e potenziare la tua produttività. Richiedi ora una demo senza impegno.